Cairepro consolida la sua presenza in Senegal

Reggio Emilia, 24 giugno 2019 – Ottimo risultato per il concorso internazionale ad inviti per il Campus dell’Universitè Assane Seck di Ziguinchor. Sarà realizzato da Cairepro – Cooperativa Architetti e Ingegneri Progettazione – il Campus dell’Universitè Assane Seck di Ziguinchor, città nell’estremo sud del Senegal: la struttura si estenderà su una superficie di circa 13.100 mq, includerà 10 residenze per studenti disposte su 3 piani, avranno una capienza di 1000 studenti, sono previsti appartamenti specifici per studenti con disabilità posti ai piani terra delle strutture.

Il Campus includerà gli uffici della dirigenza, il centro medico con all’interno la residenza del medico del campus e integrati da un ristorante che potrà servire 1000/1500 coperti al giorno.

I dieci blocchi residenziali che nasceranno accanto alle facoltà dell’Universitè Assane Seck, sono distribuiti secondo uno specifico studio dei venti e delle correnti dominanti che sussistono sull’area attraversata da un decumano centrale posto tra la parte residenziale del campus e quella dei servizi. Le aree esterne, oltre ad avere un compito distributivo rappresentano il luogo dell’incontro, nella cultura senegalese, lo spazio aperto è fondamentale, il centro del villaggio è il vero luogo di condivisione e socialità, per questo i progettisti hanno voluto insistere proponendo un design orientato alla condivisione, dove gli studenti potranno incontrarsi, praticare sport, sdraiarsi al sole e organizzare una festa.

Tutti i corpi saranno costruiti in mattone cotto, materiale scelto per la sua semplicità, reperibilità e flessibilità di utilizzo. I prospetti delle residenze sono caratterizzati da un susseguirsi di vuoti e pieni, la pelle esterna è concepita come una tela che avvolge le cellule abitative, una stoffa che diventa più fitta nei pieni e si smaterializza grazie ad un forte utilizzo di gelosie in corrispondenza dei vuoti posti in coincidenza dalle logge. Il ristorante, ideato come una grande lanterna posta al centro del campus, anch’esso sarà costruito in mattoni cotti, la gelosia come elemento architettonico è assolutamente  la protagonista di quest’elemento, la facciata è un continuo “gioco” di layer più o meno fitti.

24 Giugno 2019