CIR food partner della ricerca di Università Milano-Bicocca e Valore Welfare

Reggio Emilia, 22 marzo 2018 – Anche CIR food fra le imprese partner di WBR-Lab, laboratorio di ricerca nato dalla collaborazione tra il Gruppo MaUnimib dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca e la società di consulenza Valore Welfare. Il lavoro di WBR-Lab parte dall’assunto che i piani di welfare aziendali non siano un vantaggio per i soli dipendenti, che fruiscono di servizi e benefit, ma costituiscano un beneficio anche per l’impresa, per il suo valore economico. In altre parole esiste un return of investment (Roi) che deve e può essere misurato.

Sotto la direzione e il coordinamento scientifico di Dario Cavenago – ordinario di Economia aziendale e direttore di Maunimib presso l’Università degli studi di Milano-Bicocca – obiettivo di WBR-Lab è quindi quello di sviluppare una metodologia per la misurazione della “creazione di valore” economico (lato azienda) derivante dall’adozione di programmi di welfare. Oltre a CIR food, si sono dichiarate disponibili a sottoporre i propri piani di welfare alla ricerca anche Aeroporto di Bologna, Axa Italia, Bper Banca, Havas Media, Italtel e Milano Serravalle-Milano Tangenziali.

Per CIR food prendersi cura delle proprie persone è un impegno fondamentale – spiega Maria Elena Manzini, responsabile CSR di CIR food – Un dovere dal quale, negli anni, hanno preso forma diverse azioni concrete finalizzate al benessere di dipendenti e soci, che trovano riscontro pratico nel programma di welfare aziendale NoixNoi, promosso nel 2015. Partecipare al laboratorio di ricerca Wbr-Lab per noi significa, quindi, avere la possibilità di confermare, in modo scientifico, quanto sosteniamo da tempo: investire sulle persone significa guadagnare in competitività, efficienza e redditività. Per dirla in altro modo, istituire dei buoni piani di welfare fa bene all’azienda e a chi ci lavora.

Le attività di WBR-Lab si svilupperanno in due distinte fasi. La prima consiste in un programma di studio e ricerca che, anche attraverso l’interazione con i referenti delle aziende, mira a sviluppare una metodologia e un insieme di indicatori e KPI per la valutazione dell’impatto economico del welfare azienda. Secondariamente si procederà ad un’attività di validazione e test presso le aziende partner, allo scopo di validare l’adeguatezza e l’efficacia della metodologia WBR nel misurare l’impatto economico del welfare aziendale nei diversi contesti organizzativi.

22 Marzo 2018