Taglio del nastro per il Workers BuyOut Gazzotti 18

Bologna, 11 marzo 2019 – Nel nome c’è sia la storia che il futuro: Gazzotti 18 società cooperativa, come 18 sono i dipendenti che, dalla società in liquidazione con un ‘workers buyout’, hanno rilevato l’attività della storica impresa di parquet, di Trebbo di Reno, alle porte di Bologna, salvaguardando la continuità aziendale e tutelando l’occupazione.

Venerdì 8 marzo taglio del nastro per la cooperativa di Trebbo di Reno che, seguita e sostenuta da Coopfond e da Legacoop Bologna, punta ad un fatturato, per il 2019, intorno ai 4,5 milioni. “A marzo dell’anno scorso – ha raccontato Andrea Signoretti, ceo di ‘Gazzotti 18’ – la società è arrivata a dichiarare il fallimento. Pensando a come portare avanti il nostro lavoro, abbiamo incontrato Legacoop. Una volta steso il progetto industriale, abbiamo parlato con il curatore dell’azienda, da subito disponibile ad una soluzione per garantire l’occupazione. La cooperativa è nata a ottobre e ci siamo aggiudicati i diritti su marchio, impianti e magazzino alla fine dello stesso mese. Ora – ha aggiunto – vogliamo recuperare la nostra immagine in Italia e rafforzare i rapporti con l’estero in particolare con Stati Uniti, Cina e Corea”.

 

‘Gazzotti 18’, in Emilia Romagna, “è una delle 12 esperienze di questo tipo, nate negli ultimi due anni da tavoli di crisi” ha spiegato l’assessore alle Attività produttive della Regione Palma Costi che ha partecipato alla presentazione della nuova cooperativa.

11 Marzo 2019