Con lo sviluppo della ristorazione collettiva e commerciale cresce nel 2018 il fatturato di CIRFOOD

Reggio Emilia, 24 giugno 2019 – Approvato, sabato 22 giugno a Firenze, dall’Assemblea generale dei delegati di CIRFOOD il Bilancio 2018: 664 milioni di euro di ricavi consolidati (in crescita del 3% rispetto al 2017), un utile di 11,7 milioni, un EBIDTA pari a 34 milioni, e un patrimonio netto di 165 milioni.
Il risultato rappresenta un significativo passo avanti nello sviluppo del Piano Strategico 2016-2020, che ha tra i principali obiettivi la realizzazione di proposte innovative per i servizi di ristorazione collettiva e la crescita nella ristorazione commerciale.

CIRFOOD conferma la leadership nella ristorazione collettiva (72,5% del fatturato) con un incremento del 2%, grazie soprattutto allo sviluppo dei servizi di ristorazione offerti alle aziende. Il Gruppo nel 2018 ha visto aumentare del 3% la quota della ristorazione commerciale, area di business che rappresenta il 14% del fatturato. Positiva anche BlueBe, divisione buoni pasto e welfare, che cresce del 15%, costituendo il 13% dei ricavi.

L’impresa, nel corso del 2018, ha ulteriormente sviluppato la propria offerta per il settore della ristorazione aziendale, focalizzandosi sull’offerta di servizi alle aziende che inseriscono la ristorazione come parte integrante di una proposta distintiva di welfare per i propri dipendenti.

Nel 2018 CIRFOOD ha registrato un successo crescente delle proprie attività nella ristorazione commerciale con una rete di 140 locali, che generano 103 milioni di euro di ricavi. L’impresa inoltre ricorda la costituzione di CIRFOOD RETAIL, società interamente dedicata allo sviluppo di nuovi format nel mercato della ristorazione commerciale. Sono 9 i ristoranti aperti nel 2018, incluso il primo locale all’estero, la moderna bakery Viavai ad Amsterdam, e il primo Aromatica Cafè, che declina il format easy gourmet Aromatica come caffetteria.

Complessivamente CIRFOOD nel 2018 ha servito oltre 100 milioni di pasti nelle scuole, nelle strutture sociosanitarie, nei ristoranti aziendali e nei locali della ristorazione commerciale.

Il 2018 sancisce per l’impresa un altro anno importante per l’attuazione del Piano Strategico 2016-2020 che ha come obiettivo di raggiungere 780 milioni di ricavi consolidati nel 2020. CIRFOOD a questo proposito ha dedicato risorse significative pari a 44 milioni di euro di investimenti, in particolare per lo sviluppo di proposte innovative per la ristorazione in Italia e all’estero.

Nell’ultimo anno, il numero dei dipendenti in Italia ha raggiunto quota 11.682 persone, di cui oltre 6.900 soci con una prevalenza di contratti a tempo indeterminato pari al 92% e un’occupazione femminile dell’89%, a conferma della capacità di CIRFOOD di creare opportunità e posti di lavoro.

Nel 2018 CIRFOOD ha dimostrato ancora una volta la capacità di sviluppare progettualità avanzata in ambiti di business strategici per la crescita della nostra impresa. La valorizzazione della cultura del cibo rappresenta uno dei pilastri fondamentali del nostro modo di essere cooperativa e ci consente di generare valore per i soci, creare occupazione e garantire investimenti nei territori dove operiamo”, commenta Chiara Nasi, Presidente di CIRFOOD. “I risultati conseguiti rappresentano il riconoscimento dell’energia e della determinazione di tutte le persone che lavorano nella nostra impresa e sono certa che grazie alla loro passione continueremo con successo il nostro ambizioso percorso di crescita.

Nel corso del 2018, CIRFOOD ha infine definito il piano di investimenti per la realizzazione entro il 2020 del CIRFOOD DISTRICT, il centro dedicato alla ricerca e alla sperimentazione per l’innovazione in ambito nutrizionale e food service. Questa iniziativa, su cui l’impresa investirà 5 milioni di euro fino al 2020, consentirà una migliore focalizzazione delle proprie attività di ricerca e sviluppo nei diversi settori di business, favorendo la collaborazione tra gli stakeholder della filiera agroalimentare, promuovendo il valore del cibo e le eccellenze dei territori.

25 Giugno 2019