Cooperativa Bilanciai ha certificato il peso della ciliegia entrata nel Guinness World Records

Modena, 19 marzo 2021– “Negli anni, con le bilance di Cooperativa Bilanciai, i nostri clienti hanno davvero pesato di tutto, ma mai avremmo immaginato di avere la responsabilità, oltre che la soddisfazione, di certificare il peso della ciliegia entrata nel Guinness World Records essendo la più pesante al mondo”. Parola di Enrico Messori, presidente della storica realtà produttiva di Campogalliano, leader a livello europeo, alla notizia dell’ufficializzazione del primato raggiunto dalla Salvi Vivai di Runco di Portomaggiore (Ferrara), nel cui ceraseto sperimentale è stato raccolto il succoso frutto nel giugno scorso. Si tratta, nello specifico, di una ciliegia della varietà Sweet Stephany, che ha fatto registrare un peso di 26,45 grammi, battendo così il record precedente di 23,93 grammi.

Sin dal momento della raccolta, la ciliegia si era subito fatta notare per le dimensioni particolarmente grandi. Così in pochissimo tempo, vista la deperibilità del frutto, è stata convocata una squadra di esperti affinchè attivassero la procedura di richiesta di inserimento del primato nella prestigiosa classifica mondiale. Le misurazioni e le attestazioni di peso e grandezza sono partite immediatamente: grazie al supporto della Cooperativa Bilanciai di Campogalliano si è testata la bilancia utilizzata per misurare il peso del frutto. Oggi, dopo scrupolose verifiche da parte del notaio presente quanto alla validità della procedura e dei parametri, è arrivata la conferma: la ciliegia Sweet Stephany di Salvi Vivai e dell’Università di Bologna si è guadagnata un posto all’interno dei Guinness World Records con il titolo di ciliegia più pesante al mondo.

Dopo più di dieci anni dedicati alla ricerca e allo sviluppo di questa particolare famiglia di ciliegie, l’ottenimento di questo risultato è una grande soddisfazione”, spiega Stefano Tartarini, professore al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna e neo-responsabile del progetto Sweet. Il programma da cui sono nate le Sweet, infatti, è partito più di trent’anni fa all’Università di Bologna, grazie al coordinamento del professore emerito Silviero Sansavini e del dottor Stefano Lugli: un lungo processo di incroci e selezioni realizzato con metodi tradizionali.

Salvi Vivai ha accolto naturalmente con grande orgoglio questa notizia: significa infatti coronare con un riconoscimento mondiale un processo di sviluppo e ricerca avviato da anni in collaborazione con Università prestigiose – spiega Silvia Salvi, amministratore Salvi Vivai –. Certamente la sperimentazione su una nuova varietà di piante comporta moltissimi investimenti. Devono essere infatti studiati gli effetti che ogni tipo di trattamento determina sul prodotto. La quantità di acqua, di elementi nutritivi da apportare, i trattamenti agronomici devono essere tarati ogni anno per ottenere un miglioramento continuo. Sapere che stiamo producendo una ciliegia da Guinness è un ulteriore coronamento del nostro lavoro di equipe”.

Indirettamente, la collaborazione con l’azienda Salvi Vivai che ha coltivato la pianta da cui è stata raccolta la ciliegia da record conferma infine, ma non da ultimo, la straordinaria affidabilità e precisione delle bilance di Cooperativa Bilanciai.

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19 Marzo 2021