Coronavirus: Casse edili, erogati 280 mln a sostegno dei lavoratori

Roma, 10 aprile 2020 – La rete delle casse edili scende in campo con una ‘manovra’ da 280 milioni di euro a sostegno dei lavoratori dell’edilizia.

Complessivamente – afferma il presidente della Cnce, Carlo Trestinisi tratta di 280 milioni, di cui oltre 187 milioni relativi all’Ape, risorse legate all’anzianita’ edile che con un grande sforzo collettivo siamo riusciti ad anticipare consentendo alle Casse sul territorio di avviare l’erogazione a 280 mila lavoratori in tutta Italia a partire gia’ dal 1 Aprile. A questi si aggiungono gli oltre 90 milioni del fondo Gnf, relativo alle ferie in questo caso, accantonate nell’ultimo trimestre 2019. Gratifiche che in regime ordinario il lavoratore edile prenderebbe, in due tranche, la prima a luglio e la seconda a dicembre, e che abbiamo anticipato in misura dell’80% ad Aprile. Risorse che arriveranno all’intera platea dei lavoratori iscritti alle Casse, che ammontano a oltre 450 mila operai edili. Questa straordinaria mobilitazione conferma il ruolo fondamentale del sistema mutualistico che caratterizza il settore delle costruzioni e che proprio in situazioni e momenti come questi, di forte emergenza, dimostra la sua capacità e il suo valore, mobilitandosi e mettendo a disposizione risorse preziose in grado di sostenere i lavoratori e di riflesso le imprese. Il sistema coordinato da Cnce, dal Formedil e dalla Commissione nazionale sulla sicurezza Cncpt costituisce oggi un prezioso alleato del Governo nazionale e delle Regioni, integrando il plafond finanziario messo a disposizione dal sistema pubblico e svolgendo una funzione di capillare informazione e supervisione sul piano del rispetto delle regole e della sicurezza delle persone”.

10 Aprile 2020