Dal 1° luglio scatta l’obbligo della fatturazione elettronica per i subappalti della PA

Roma, 10 maggio 2018 – Con la circolare n. 8 del 30 aprile 2018 l’Agenzia dell’Entrate chiarisce alcuni aspetti relativi agli obblighi di fatturazione elettronica stabiliti dalla “legge di bilancio 2018” (legge n.250 del 27 dicembre 2017).

Resta ferma la data del 1° luglio, prevista nella legge di bilancio, per l’obbligo di fatturazione elettronica per i subappaltatori della PA, ossia per le «prestazioni rese da soggetti subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese nel quadro di un contratto di appalto di lavori, servizi o forniture stipulato con un’amministrazione pubblica». L’Agenzia delle Entrate chiarisce però nella nota che l’obbligo di fatture online non riguarderà tutte le imprese coinvolte nel cantiere o nella fornitura del servizio, ma i soli rapporti (appalti e/o altri contratti) “diretti” tra il soggetto titolare del contratto e la pubblica amministrazione, nonché tra il primo e coloro di cui egli si avvale, con esclusione quindi dei subfornitori.

Il provvedimento va così a sommarsi all’obbligo di fatturazione elettronica già vigente dal 31 marzo 2015 tra Pa e impresa titolare del contratto.

Per quanto riguarda invece i rapporti tra privati, l’obbligo per la fatturazione B2B, ossia Business to Business, scatterà, come previsto nelle legge di bilancio 2018, dal 1° gennaio 2019.

10 Maggio 2018