Idealservice, un accordo per rafforzare le relazioni industriali e la partecipazione attiva dei lavoratori

Trieste, 2 agosto 2018 – E’ stato siglato, nella sede di Legacoop Fvg, un importante protocollo apripista di valorizzazione della mutualità prevalente fra Idealservice, rappresentata dal presidente della cooperativa Enzo Gasparutti, e le tre sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil rappresentate dai segretari regionali Villiam Pezzetta, Franco Colautti e Giacinto Menis alla presenza del direttore di Legacoop Fvg Alessio Di Dio. Attraverso il documento si intende rafforzare un costante dialogo fra le parti per consentire una partecipazione sempre più attiva dei lavoratori e una crescita della cooperativa stessa.

L’impegno dei firmatari è quello di realizzare un sistema di relazioni industriali che crei condizioni di sana competitività e produttività tali da rafforzare il sistema produttivo della cooperativa, l’occupazione partecipata e il welfare aziendale dei propri lavoratori prevedendo anche la contrattazione di secondo livello. “Si tratta di un accordo importante per accrescere un sistema di relazioni fra le parti – ha indicato Gasparutti in un momento di grande crescita dell’impresa anche a livello nazionale che ha portato ad avere necessità di rafforzare il rapporto fra lavoratori e azienda salvaguardando gli scopi mutualistici propri della cooperativa”.

Positivi i commenti delle organizzazioni sindacali che hanno evidenziato come questo protocollo possa segnare l’inizio di un nuovo modello di relazioni sindacali con il movimento cooperativo e hanno indicato che quello di Idealservice è sicuramente un protocollo di relazioni “apripista” che si ispira alla partecipazione attiva dei lavoratori alla vita della cooperativa, salvaguardando i valori espressi dalla legge 20.05.1970 n.300, cioè ai valori veri della cooperazione.

Le parti hanno condiviso l’importanza del concetto di sostenibilità nello sviluppo imprenditoriale, ma anche della responsabilità sociale di impresa che ha ricadute positive in termini sociali ed economici. Le organizzazioni sindacali hanno riconosciuto che la Mission e la Vision di Idealservice disegnano un modello di impresa che per le sue finalità e scopi sociali punta alla realizzazione di una piena partecipazione del socio-lavoratore nella ricerca costante dello sviluppo della democrazia e di partecipazione attiva dei soggetti coinvolti.

È convinzione comune delle parti che Idealservice possa contribuire allo sviluppo e al rilancio del Paese. Dal canto suo, la cooperativa riconosce, invece, il ruolo dei sindacati per favorire il miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori, il progresso e lo sviluppo della cooperativa oltre alla partecipazione attiva dei soci. Formazione e informazione sono alcuni dei temi concordati nel protocollo accanto alla valutazione congiunta di ulteriori azioni migliorative a favore del socio-lavoratore e della responsabilità sociale di impresa nell’ambito della mutualità prevalente.

L’organico di Idealservice conta 1800 lavoratori dipendenti e 1400 soci lavoratori per un totale complessivo di 3200 unità. In Friuli Venezia Giulia sono 885 i soci e 246 i dipendenti della cooperativa.  Tre le fasce d’età presenti, ovvero dai 18 ai 35 (15,1%), dai 36 ai 45 (28,7%) e dai 46 anni in poi (56,2%). La presenza femminile, cresciuta leggermente rispetto a quella maschile, si mantiene a livelli elevati evidenziando una cooperativa fortemente votata al femminile (66,1% contro il 33,9 % degli uomini).

2 Agosto 2018