Il Centro Moda Polesano collabora ad “ApritiModa”, con cento mascherine per lo staff

Rovigo, 19 ottobre 2020– Portano la firma del Centro Moda Polesano di Stienta, in provincia di Rovigo, le cento mascherine che indosseranno lo staff e i volontari di “ApritiModa”, manifestazione dedicata alla scoperta dei luoghi più nascosti e segreti del mondo della moda. Per un weekend (nei giorni sabato 24 e domenica 25 ottobre) cento Maison apriranno le porte di atelier e laboratori, per svelare dove nascono le creazioni simbolo del made in Italy.

Il Centro Moda Polesano, cooperativa nostra associata attiva nel settore dell’alta moda, collabora all’iniziativa portando il suo contributo di creatività ed esperienza. Nata nel 2018, ha alle spalle una storia di workers buyout unica e tutta al femminile, che inizia con la crisi della cooperativa attiva all’epoca. La chiusura sembrava inevitabile, quando 22 ex lavoratrici destinate alla disoccupazione (investendo i soldi del proprio sussidio), hanno coraggiosamente salvato non solo i posti di lavoro, ma anche un’esperienza di professionalità e imprenditorialità preziose per il territorio. Alle socie lavoratrici si sono aggiunte da subito anche 11 ulteriori lavoratrici dipendenti – per 33 posti di lavoro complessivi – e ulteriori lavoratori sono stati assunti in seguito: oggi la cooperativa vede occupate già 39 persone.

Tutto il percorso di workers buyout, che si è concretizzato nella costituzione della nuova cooperativa e nella presentazione di un’offerta di affitto d’azienda con impegno all’acquisto al liquidatore della precedente Cooperativa, si è svolto con il supporto di Legacoop Veneto e la collaborazione delle parti sindacali locali Cgil, Cisl e Uil. Erano state le socie fondatrici a capitalizzare la nuova società attraverso l’anticipo della Naspi, cui si era affiancato il sostegno di Coopfond, fondo mutualistico di Legacoop, e di Banca Popolare Etica.

Lo scorso luglio, dopo il blocco per l’emergenza Covid, la nuova impresa ha riavviato le macchine, affiancando la produzione di mascherine a quella tradizionale di capi d’abbigliamento d’alta moda. L’importante avvenimento potrà tradursi in una significativa vetrina di visibilità.

19 Ottobre 2020