Legacoop Liguria – Produzione e Servizi: all’Assemblea regionale le coop liguri confermano il salto di competitività

Il sistema delle Cooperative e Consorzi di Produzione e Servizi aderenti a Legacoop Liguria conferma il salto  di competitività nella nostra regione. L’occasione per fare il punto  sulle nuove idee imprenditoriali,  i progetti di sviluppo, le fusioni  ed altri progetti diventati fiore all’occhiello dalla nostra regione, è stata l’Assemblea regionale svoltasi oggi.

“ Stiamo lavorando per l’identificazione e la creazione di nuove filiere sostenibili integrate – sottolinea Isabella Ippolito, responsabile del comparto per Legacoop Liguria -.  Vogliamo aumentare la capacità di progettazione strategica utilizzando misure di sostegno integrate  con gli strumenti cooperativi.  Facilitare processi di concentrazione delle imprese nelle forme più stabili attraverso fusioni e incorporazioni.  Sostenere progetti di ristrutturazione di  imprese in difficoltà, non solo per motivi economici ma anche per mancanza di opportunità di passaggio generazionale, grazie ad operazioni di  workers buy out. Senza dimenticare il nostro sforzo di promuovere l’internazionalizzazione del modello cooperativo e delle cooperative, nonché lo sviluppo e il sostegno di progetti e  realtà collegate alla blue economy e alla portualità”.

L’elenco dei settori dove le cooperative sono impegnate è lunghissimo. Dal trasporto e la logistica integrata al trasporto medicinali, dallo sviluppo di soluzioni tecnologiche  innovative per la transizione energetica alla rigenerazione urbana, dalla gestione di beni comuni alla blue economy. Ma sono numerosi i progetti strategici in via di definizione e le  misure a sostegno del territorio dove le cooperative possono essere coinvolte integralmente nei processi di coprogettazione.

“Ecco perché per noi è importante il piano di azione per il lavoro  firmato ad Orientamenti tra Regione Liguria, Camere di Commercio di Genova e delle Riviere, Ufficio Scolastico Regionale per la riduzione del divario tra domanda e offerta di lavoro – commenta Mattia Rossi, presidente di Legacoop Liguria, che ha aperto i lavori  -. Il nostro storico investimento sui più giovani ora ha un quadro preciso dove possiamo inserire la progettualità e la capacità di innovare delle nostre cooperative.

Le dichiarazioni dell’Assessore al lavoro, politiche attive dell’occupazione, trasporti e turismo della Regione Liguria,  Augusto Sartori,  e di Francesco Maresca,  Assessore al Patrimonio, Porto, Mare e Pesca del Comune di Genova, intervenuti all’Assemblea, da una parte confermano la competitività delle nostre imprese nel settore del turismo e dei servizi connessi, dall’altra aprono nuove prospettive sullo sviluppo del modello cooperativo all’interno della portualità genovese”.

Era presente una vasta rappresentanza anche a livello nazionale.  GianMaria Balducci – Presidente CEFLA e Associazione Produzione e Servizi nazionale. Andrea Laguardia – Direttore Associazione Produzione e Servizi nazionale. Daniele Conti – Responsabile Comparto Autotrasporto Associazione Produzione e Servizi nazionale. Francesca Montalti – Responsabile Comparto Industriale Associazione Produzione e Servizi nazionale. Gianluca Verasani – Responsabile Comparto Costruzioni ed Impiantistica Associazione Produzione e Servizi nazionale. Francesca Ottolenghi – Responsabile Ufficio Sostenibilità Legacoop Nazionale. Nonché Emilio Varaldo – Vice presidente Camera di Commercio Italo – Argentina.

“Attraverso le cooperative i lavoratori trovano una risposta alla crisi che li vedono esclusi dal mercato del lavoro oppure come strumento per uscire da forme di precariato e sfruttamento attraverso l’autorganizzazione imprenditoriale – ha sottolineato  Andrea Laguardia, Direttore Associazione Produzione e Servizi nazionale -. Oggi dobbiamo aprire un dialogo con i movimenti dei rider, dei cleaner, delle piccole partite iva, dei lavoratori delle app sfruttati da algoritmi sempre più esigenti che manifestano il loro disagio e rifiutano modelli d’impresa basati sullo sfruttamento e la precarietà, ma allo stesso tempo non rifiutano l’oggetto del lavoro che svolgono”.

(foto relativa a lavoro Coop S.A.I.E.)

24 Novembre 2022