
03 Mag
Roma, 3 maggio 2018 – Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali – di concerto con i Ministeri dell’Istruzione e della Salute – ha promulgato un Decreto (pubblicato lo scorso 5 aprile in Gazzetta Ufficiale – Generale n. 79 del 5 aprile 2018) che definisce i criteri e i requisiti delle mense scolastiche biologiche.
Le mense riceveranno la medaglia argento e oro a seconda della maggiore percentuale di utilizzo di prodotti biologici.
Una mensa scolastica per qualificarsi come biologica e ricevere la medaglia oro è tenuta a rispettare, con riferimento alle materie prime di origine biologica, le seguenti percentuali minime di utilizzo in peso e per singola tipologia di prodotto:
- frutta, ortaggi, legumi, prodotti trasformati di origine vegetale (es. succhi di frutta), pane e prodotti da forno, pasta, riso, farine, cereali e derivati, olio extravergine: 90%
- uova, yogurt e succhi di frutta: 100%
- prodotti lattiero-caseari (ad es. yogurt), carne, pesce da acquacoltura: 50%
Una mensa scolastica potrà invece qualifcarsi come biologica e ricevere la medaglia argento quando sarà in grado di garantire le seguenti percentuali in peso e per singola tipologia di prodotto:
- frutta, ortaggi, legumi, prodotti trasformati di origine vegetale (ad es. succhi di frutta), pane e prodotti da forno, pasta, riso, farine, cereali e derivati, olio extravergine: 70%
- uova, yogurt e succhi di frutta: 100%
- prodotti lattiero-caseari (ad es. yogurt), carne, pesce da acquacoltura: 30%
Inoltre per ridurre lo spreco alimentare e l’impatto ambientale nei bandi di gara sono previsti i seguenti criteri di premialità:
- impegno a recuperare i prodotti non somministrati e a destinarli ad organizzazioni no profit di utilità sociale
- percentuale di utilizzo di alimenti biologici prodotti in una località prossima al luogo di somministrazione del servizio: raggio massimo di 150 km.