Nuovo ospedale, avanti tutta Firmato il maxi-contratto finale

Pisa, 8 aprile 2021 – Entro la fine del 2025 la città avrà il suo nuovo grande ospedale. Questo almeno è ciò che prevede il contratto firmato ieri per la realizzazione del Nuovo Santa Chiara a Cisanello, a distanza di poco più di un anno dalla posa della prima pietra.
Un’ operazione complessiva che vale circa 500 milioni di euro.

Lo ha reso noto l’ Aoup precisando che nell’ ottobre 2019 «era stato stipulato il contratto delle opere propedeutiche (viabilità, sottopassi, isola ecologica, laghetto di laminazione) con il raggruppamento
temporaneo di imprese vincitore dell’ appalto: Inso Spa capogruppo, la cui proprietà è stata recentemente acquisita da Fincantieri (90%) e Regione Toscana (attraverso Sici Sgr spa, per il restante 10%) e mandante Consorzio Integra (Cmb di Carpi e Cmsa di Montecatini Terme)».

Il nuovo maxi-contratto firmato ieri mattina vale 240 milioni di euro per le nuove costruzioni e 130 milioni per la gestione e manutenzione. «In tempo di pandemia e nonostante essa – ha esultato il presidente della Regione, Eugenio Giani – parte uno dei cantieri più importanti in Italia, che restituirà alla città e alla Toscana uno dei poli ospedalieri più avanzati e grandi d’ Europa e si dà il via per Pisa a una delle più grandi trasformazioni urbanistiche perché sposterà definitivamente dal centro storico l’ ospedale e l’ Università, per la parte relativa alla Scuola di Medicina e ai suoi Dipartimenti, dopo secoli».
Di «operazione di importanza strategica enorme per la collettività e per il servizio sanitario regionale», ha parlato invece il dg dell’ Aoup, Silvia Briani, perché essa «consentirà di riqualificare una delle aree di maggiore pregio storico della città (l’ ex Santa Chiara) e di eliminare definitivamente la frammentazione dei reparti ospedalieri su due presidi». Secondo il rettore Paolo Mancarella, «una volta ultimato, il nuovo ospedale darà un significativo impulso anche alle attività di ricerca e di didattica che la nostra Università qui porta avanti, contribuendo allo sviluppo di cure e alla formazione di nuove generazioni di medici».

La firma del contratto, ha concluso il sindaco Michele Conti, «è un’ altra importante tappa nel percorso di completamento del nuovo Santa Chiara e il Comune fa la sua parte, accompagnando lo sviluppo del nuovo grande polo ospedaliero con interventi che ridisegnano la Pisa del futuro, per i residenti e per chi verrà a curarsi nella nostra città: penso ai lavori sul parco urbano di Cisanello, grande polmone verde di Pisa e alla progettazione della nuova Tramvia dalla stazione ferroviaria centrale all’ ospedale, insomma diamo forma a Pisa attraverso uno sguardo di prospettiva con servizi efficienti e mobilità sostenibile».

Fonte: La Nazione (ed. Pisa-Pontedera)

8 Aprile 2021