17 Gen
Perché aderire a Previdenza Cooperativa? Quali sono i vantaggi, per sé e per la propria famiglia? Quando lo si può fare? E in che modo? A queste e a tante altre domande si propone di dare risposta la pagina web scopri.previdenzacooperativa.it/ lanciata da Previdenza Cooperativa insieme ad una campagna informativa per sensibilizzare i lavoratori delle imprese cooperative sull’importante tema della previdenza complementare.
All’origine di questo duplice impegno la convinzione che sia utile e necessario rendere consapevoli i lavoratori di cosa sia e quanto sia importante il secondo pilastro previdenziale, quale opportunità di risparmio per affrontare meglio eventuali difficoltà personali e lavorative.
Con lo spirito di servizio che anima Previdenza Cooperativa, si punta così a fornire informazioni puntuali e coinvolgere il maggior numero di soci lavoratori e dipendenti. Così, accanto alla pagina web, è stata aperto un profilo Facebook (https://www.facebook.com/previdenzacooperativa/) con contenuti e post sempre attivi.
Previdenza Cooperativa è il Fondo pensione negoziale dei lavoratori, soci e dipendenti delle Imprese cooperative e dei lavoratori dipendenti addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale ed idraulico-agraria. Lo scopo di Previdenza Cooperativa è quello di consentire agli iscritti di costruirsi una pensione complementare.
Il Fondo non ha scopo di lucro e l’adesione del lavoratore è volontaria. L’entità della prestazione pensionistica finale dipenderà dalla contribuzione versata negli anni e dai rendimenti della gestione.
Da questa sua natura dipendono anche alcuni vantaggi che contraddistinguono Previdenza Cooperativa:
- se aderisci a Previdenza Cooperativa versando il TFR e il tuo contributo, la tua azienda verserà una quota a suo carico per sostenere la tua futura pensione;
- aderendo avrai subito un risparmio sulle tasse. Inoltre, anche i tuoi rendimenti saranno tassati meno che con altre forme di investimento. Infine, quando riprenderai i tuoi risparmi la tassazione sarà inferiore a quella applicata normalmente per il TFR;
- non avendo scopo di lucro i costi sono notevolmente più bassi dei prodotti bancari o assicurativi (senza contare che, su orizzonti propri del risparmio previdenziale, la gestione dei comparti ha conseguito risultati positivi).
